Misure delle finestre: quali strumenti occorrono?

Quello che non puoi misurare non lo puoi migliorare”!

Parole sacrosante! Che assumono molto più valore se si considera che sono state dette da Lord William Thomson Kelvin che è stato un fisico e ingegnere, ha compiuto importanti lavori nell’analisi della matematica, dell’elettricità, della termodinamica oltre a essere l’inventore del telegrafo elettrico.

Se stai decidendo di sostituire le tue finestre è perchè vuoi raggiungere un obiettivo: migliorare l’efficienza e la funzionalità di quelle vecchie che hai. E se stai realizzando quelle per la tua nuova casa vuoi assicurarti di aver fatto la scelta giusta.

E’ quindi fondamentale capire cosa misurare, ma soprattutto è importante sapere cosa fare per migliorare quanto si è misurato. Parliamo quindi di indicatori di performance (KPI: key performance indicators) ossia di quei valori, ritenuti importanti, che ci permetteranno di conseguire il nostro obiettivo.

E quali sono le performance che tutti i produttori e rivenditori di finestre si pregiano di poterti garantire? Eccole qui:

  1. ISOLAMENTO TERMICO
  2. ISOLAMENTO ACUSTICO
  3. PERMEABILITA’ ARIA
  4. TENUTA ALL’ACQUA
  5. RESISTENZA AL VENTO

Le domande che sorgono spontanee sono: ma per potertele garantire, queste performance, come lo fanno? A parole? Ti hanno semplicemente fatto vedere una sigla o un valore, magari anche standard e ripetuto per tutti gli elementi? E seppur vero che i valori di quell’infisso è quello indicato, come fanno a garantire che a posa avvenuta siano stati rispettati gli stessi parametri anche per l’intero vano finestra?

In pratica se vuoi essere sicuro che venga rispettato quanto ti è stato promesso devono essere utilizzate tutte le tecnologie e tutti gli strumenti adatti per poter poter rilevare a casa tua quali erano i valori precedenti alla sostituzione e quali sono invece quelli ottenuti dopo l’intervento!

Oggi ci sono sempre strumenti più evoluti e precisi che ti danno la certezza del risultato, come ad esempio:

  1. MACCHINA TERMOGRAFICA
  2. FONOMETRO
  3. ANEMOMETRO
  4. TERMOMETRO A INFRAROSSI
  5. TERMOIGROMETRO O PSICOMETRO

Fai attenzione quindi agli strumenti che utilizza il tecnico che hai chiamato per il sopralluogo preliminare e che farà i rilievi. Se vedi che si è presentato semplicemente con un flessometro, una penna, un block notes o nei casi più evoluti un tablet note, puoi star certo che per quanto possano mettersi d’impegno non saprai mai se quelle PERFORMANCE sono state raggiunte.

Ricorda sempre: “se una cosa non è stata misurata, non puoi essere sicuro che sia stata migliorata!